Edimax Astor Ceramiche: a Cersaie va di scena la terza dimensione della materia

In uno stand completamente rinnovato e innovativo, Edimax Astor Ceramiche accoglie ospiti e visitatori della kermesse bolognesi con interessanti novità e tecnologie di ultima generazione.

Dal 23 al 27 settembre, Bologna si fa teatro della nuova edizione di Cersaie, il Salone della Ceramica e dell’Arredobagno dedicato ad architetti, designer e professionisti del settore alla ricerca di spunti creativi e progettuali sempre più all’avanguardia.

Edimax Astor Ceramiche porta il know how e la comprovata professionalità di un’azienda affermata da decenni sul territorio in uno stand (Hall 26 – Stand A158-B159) totalmente ripensato, nel look e nel concept. L’accoglienza nei suoi molteplici aspetti di comfort, funzionalità ed estetica è il motore di uno spazio espositivo realizzato come una vera e propria casa, con tetti spioventi, area esterna e ambienti dedicati alla vita quotidiana.

All’interno, secondo un concept di grafiche ed estetiche coordinate, si sviluppa la presentazione dei nuovi prodotti e della nuova 3D Shaped Technology.

Si tratta di un’innovazione tecnologica che si inserisce nel processo produttivo per dare il massimo realismo ai prodotti ceramici. Tale sistema permette di unire l’aspetto grafico alla materia, conferendo volume alle superfici e creando una reale tridimensionalità. Grazie a questa innovativa tecnologia, grafica e struttura coincidono perfettamente.

Le prime due serie nate con tecnologia 3D Shaped, Velvet e Stream, presentate allo scorso Coverings 2019, sono affiancate da altre 6 nuove collezioni, tutte tese a reinterpretare in modo realistico la materia come mai prima d’ora, e da un’ulteriore collezione dal nome Life, caratterizzata dalla superficie lucida/opaca ottenuta con tecnologia tradizionale.

Tra le serie in 3D Technology, Arkline si distingue per i forti contenuti innovativi che si palesano sia per l’espressione grafica astratta, sia per la particolare superficie materica.

Oxyd, invece, è una collezione forte dal sapore deciso, che trae dal ‘corten’ le sue peculiarità e ne coglie tutta la bellezza per ambienti moderni e high-tech.

Le pietre di travertino che caratterizzavano la famosa cattedrale di Sénanque, in Provenza (Francia), definiscono il look dell’omonima serie, sempre in 3D Technology, che presenta sulla superficie forti stonalizzazioni, graffiature, incisioni e cavità.

Superficie strutturata su vari livelli, naturalmente morbida e piacevole al tatto, materia che racchiude molteplici colori, design attuale e contemporaneo: questo è Shade, un cemento di nuova generazione in 3D Technology, grazie a un upgrade tecnologico e concettuale.

Thecourt – la corte, centro degli incontri di palazzo e fulcro delle dinamiche politiche, economiche e sociali – reinterpreta in chiave attuale le pietre utilizzate nelle residenze reali medievali e rinascimentali europee e ne trattiene e valorizza i segni del tempo.

La collezione può essere realizzata unicamente grazie alla nuova tecnologia 3D Shaped e al sapiente utilizzo di colle epossidiche, così da ricreare e ottenere le sensazioni e i sapori di un lontano ma reale passato.

La ricerca per ricreare il design, le grafiche, i toni e la matericità delle ardesie nordeuropee ha permesso di sviluppare la collezione Wave. Qui, il tatto può percorrere le forme ondulate e i segni incavati addolciti della materia, perfettamente corrispondenti al senso visivo.

Completano l’esposizione dello stand le serie in tecnologia tradizionale: Life – nuova collezione dove il connubio di tradizione e modernità reinventa la pietra naturale segnata dalla presenza dei fossili marini e la traduce in una grafica di superficie che alterna lucido e opaco -, e Touch, nata per offrire un prodotto che rispecchi la contemporaneità lasciando invariate le caratteristiche estetiche e tattili della materia d’origine. Il gres porcellanato di Touch rappresenta quella che oggi viene chiamata resina d’arredo.