MEAT TECH: una fiera in presenza per l’industria della carne
E’ una fiera in presenza quella che si preannuncia come il grande ritorno della manifestazione dedicata alle soluzioni di processing e packaging per l’industria delle carni, dei derivati e dei piatti pronti, prevista a Milano dal 17 al 20 maggio 2021.
La concomitanza con TUTTOFOOD rafforza l’immagine di una fiera che unisce le filiere, crea relazioni, intercetta pubblici diversi offrendo una panoramica del mercato a 360°. Unico evento previsto nel 2021 per il segmento, MEAT TECH si svolge in accordo con i più rigidi protocolli di sicurezza anti Covid previsti dalla Fiera di Milano a garanzia degli espositori e dei visitatori. Sostenibilità, tracciabilità, food safety, digitalizzazione dei sistemi produttivi sono solo alcuni dei trend topic guida di MEAT TECH, scelti per arricchire le filiere produttive presenti in fiera di elementi innovativi e applicazioni capaci di coniugare innovazione, efficacia e logiche di trasferimento tecnologico.
In un anno complesso come quello in corso, sono molti gli elementi di cambiamento che il mercato deve affrontare, a cominciare dalle mutate abitudini di consumo che vedono in crescita la sensibilità ai temi ambientali e al bio, scelto dal 20% in più di consumatori, in un percorso coerente che alla qualità delle materie prime, associa scelte ecologiche anche sul fronte del packaging sostenibile.
La sensibilità ambientale accresciuta dall’emergenza parte dalla scelta del prodotto per trasferirsi alla confezione, tanto che 9 consumatori su 10 ritengono che il packaging green sia un complemento indispensabile per il prodotto bio (Fonte: Nomisma).
Ma il bio non è il solo segmento a crescere in un 2020 che, nelle sue battute finali, vede il consumo del settore insaccati pari a 130.000 tonnellate vendute per un valore di oltre 1.030 milioni di euro, che segue le 413.000 tonnellate del segmento processed meat per un volume d’affari di 2.978 milioni di euro (Fonte: ASSICA).
A livello mondiale, buona performance anche per il settore Fish & Seafood che con oltre 126.400 milioni di euro di valore delle vendite, vede dati in crescita del +4,7% stimato nel periodo 2021 – 2024 (Fonti: MECS).
Tra i focus della fiera c’è anche il Dairy, in particolare i formaggi, che vedono 886 milioni di Kg previsti in vendita entro la fine dell’anno, per un valore di oltre 9.000 milioni di euro, con prospettive di crescita del mercato mondiale nel periodo 2021-2024 di un +0,9% pari a 21.682 milioni di Kg per 178.795 milioni di euro di vendite.
Alla trasversalità dei temi presenti in fiera si aggiunge, infine, la varietà dei partner che sostengono MEAT TECH, portando con sé competenze, saperi e opportunità di networking unici per completezza. I partner strategici della manifestazione sono infatti UCIMA (Unione Costruttori Italiani Macchine Automatiche per il Confezionamento e l’Imballaggio), ASSICA (Associazione Industriali delle Carni e dei Salumi) in rappresentanza delle imprese di produzione dei salumi, dai prodotti trasformati di carne suina e bovina alla macellazione suina, ANIMA ASSOFOODTEC (Associazione Italiana Costruttori Macchine, Impianti, Attrezzature per la Produzione, la Lavorazione e la Conservazione Alimentare. A queste si aggiungono numerose realtà associative aderenti come COMACA, Costruttori Italiani Macchine per la Lavorazione delle Carni; i Costruttori Affettatrici, Tritacarne ed Affini; l’Unione Costruttori Impianti Frigoriferi.
MEAT-TECH, con IPACK-IMA, PLAST, Print4All, e INTRALOGISTICA ITALIA, fa inoltre parte di The Innovation Alliance, il brand che connette il mondo della meccanica strumentale facendone una vera e propria filiera. La concomitanza del 2018, oggi impossibile a causa dell’emergenza Covid, ha condotto alla decisione di realizzare le prossime edizioni delle fiere in momenti diversi, senza tuttavia perdere di vista gli elementi comuni che fanno del sistema un’opportunità unica di networking.
Per seguire tutte le novità della manifestazione è online il nuovo sito accessibile all’indirizzo: sito http://www.meat-tech.it/