Gruppo del Conca: grandi lastre e smart factory in collaborazione con BMR

BMR è tra i partner scelti dal Gruppo Del Conca per sancire l’ingresso nella nuova fase 4.0, avvenuta ufficialmente lo scorso aprile, con la conclusione dei lavori nell’unità produttiva Pastorelli a Savignano sul Panaro (MO).

Si tratta dell’inaugurazione di un nuovo impianto per la produzione di grandi lastre che ha visto impegnato il Gruppo in tempi velocissimi, da settembre 2016 ad aprile scorso, con un investimento da 35 milioni di euro. Con questo intervento, Del Conca sigla il termine di un piano di sviluppo complessivo da 120 milioni di euro distribuiti in meno di cinque anni che ha coinvolto la realizzazione della fabbrica di Loudon-Tennessee, negli USA, e il raddoppio della capacità produttiva portata a 6 milioni di mq/anno, consolidando un fatturato 2016 di 160 milioni di Euro.

La richiesta dei principali mercati di formati sempre più grandi per soddisfare le esigenze di ambienti di design propri dell’architettura contemporanea, ha spinto il Gruppo ceramico a dotarsi delle tecnologie estremamente evolute per ampliare la propria gamma produttiva ed essere ancora più competitivo, dimostrando la propria vocazione all’innovazione che ne ha sancito negli anni il grande successo.

E proprio i plus innovativi hanno avvicinato l’azienda di Rimini a BMR, consolidata realtà di Scandiano (RE) tra i principali leader nella produzione di processi completi per il fine linea ceramico. Sono state quattro le linee complete di squadratura, taglio e spacco fornite da BMR all’impianto Del Conca ubicato a Savignano dove sono state realizzate contemporaneamente due nuove linee produttive: una di tipo tradizionale e la seconda dedicata appunto ai grandi formati.

Proprio in questo secondo segmento si inserisce BMR, con una fornitura di un intero reparto di squadratura e taglio a secco per lastre e doghe che, nello specifico, si sono composte di 4 linee di squadratura a secco per grandi formati con dispositivo di pre-taglio e incisione, e di frattura in linea “Dry Cut” per superfici strutturate.

Così come per l’intera gamma BMR, si tratta di tecnologie tutte conformi alla certificazione 4.0 e dotate di software Quality Service che consente l’integrazione del sistema produttivo e il controllo e supervisione della linea in tempo reale.

Un valore aggiunto, quello dell’assistenza tecnica e del servizio post vendita, che ha consolidato la partnership tra le due importanti realtà del comparto ceramico, siglando una importante collaborazione. Del Conca, infatti, ha affrontato questo importante investimento per risultare altamente competitiva sul mercato, rispondendo alle esigenze sempre più meticolose con la migliore qualità.

Per raggiungere questo obiettivo, si è dotata non solo di tecnologie avveniristiche, ma anche di partner capaci di condividere nel pensiero e nei fatti questa strategia, capaci dunque di fornire macchine all’avanguardia e servizi di gestione del cliente puntuali ed efficaci.

La nuova rivoluzione industriale 4.0 ha ulteriormente amplificato questa necessità cui BMR ha risposto quasi “in anticipo”, con una gamma produttiva già idonea alla certificazione e con software di controllo da remoto già disponibili e migliorati. In questo modo, attraverso un controllo istantaneo da remoto e una assistenza tecnica qualificata in tempo reale, la produttività ne trae enormi benefici in termini sia di qualità sia di quantità.

BMR ha dimostrato ancora una volta la propria vocazione allo sviluppo di processi completi, capaci di guardare alla complessità produttiva nell’obiettivo comune della migliore risposta ai mercati più esigenti, dove qualità tecnologica ed estetica vanno di pari passo, determinando le tendenze ceramiche del futuro.