Affidabilità e qualità grazie a processi e tecnologie all’avanguardia: Rossi riparte a pieno regime al servizio della clientela internazionale

Dopo il lockdown imposto dall’emergenza sanitaria, Rossi riparte a pieno regime. Al momento della ripartenza, l’attenzione dell’azienda si è concentrata prima di tutto sulla salute di dipendenti e collaboratori, che potranno proseguire il proprio lavoro in condizioni di totale Sicurezza grazie anche ai protocolli adottati (a cominciare dalla completa sanificazione degli stabilimenti produttivi e di tutti gli ambienti di lavoro) ed ai dispositivi sanitari distribuiti, unitamente al distanziamento sociale.

Riconosciuti a livello mondiale per affidabilità e qualità, i prodotti Rossi sono frutto di un know-how tecnologico all’avanguardia e di un’evoluzione continua, sempre focalizzata nel fornire risposte personalizzate in tempi rapidi alle necessità dei singoli mercati nei quali l’azienda opera. Un’attenzione declinata anche negli ingenti investimenti realizzati per l’efficientamento e ammodernamento delle proprie linee produttive e di montaggio.

Nelle sedi Rossi di Ganaceto (fiore all’occhiello dell’azienda, dove si produce tutta la componentistica), Modena (assemblaggio componenti) e Lecce (produzione completa dei riduttori epicicloidali), infatti, sono stati sviluppati sistemi produttivi tecnologicamente avanzati, grazie al processo di rinnovamento delle facilities avvenuto sostituendo le linee di produzione e montaggio con installazioni automatizzate: una produzione industriale perfettamente in linea con i principi di Industry 4.0, automatizzata e totalmente interconnessa, che garantisce ancora maggiore sicurezza, qualità, flessibilità ed efficienza.

“Ritengo sia stato raggiunto un risultato molto importante – commenta Giovanni Volpi, Presidente di Rossi – perché poter contare su una fabbrica Industry 4.0 garantisce non solo la massima automazione ed efficienza dei processi, ma anche la massima Sicurezza per i nostri operatori”.

“Voglio ringraziare per la preziosa collaborazione l’intero nostro Team aziendale – aggiunge Salvatore De Chiara, Corporate Operations Director di Rossi – che è stato davvero fondamentale nello sviluppo di questo progetto, avendo messo in campo specializzazioni e competenze di primo livello”.

Negli ultimi anni l’azienda ha inoltre implementato la linea destinata al montaggio di riduttori ortogonali ed epicicloidali ad assi paralleli di grande taglia, vero punto di forza di Rossi. Per verticalizzare il processo produttivo all’interno della fabbrica, è stato installato un innovativo impianto di verniciatura con robot antropomorfo che consente una forte riduzione dei tempi di verniciatura, un migliore controllo del processo di verniciatura e una qualità superiore, oltre a un miglioramento delle condizioni di sicurezza degli operatori grazie a vernici a base acqua e nessuna manipolazione manuale. Il rinnovo di alcuni macchinari e del relativo ciclo produttivo ha portato a un aumento del 50% della produttività, con una forte riduzione del ciclo di verniciatura.

In un’azienda che va verso i 70 anni di attività, la sostituzione delle macchine di produzione rientra in quella evoluzione tecnologica e di conoscenze che porta verso un utilizzo di macchine sempre più complesse. Ogni reparto oggi ha personale dedicato con competenze tecnologiche specifiche che programma e sviluppa software per le varie macchine, con sistemi sempre più evoluti. In Rossi è alta l’attenzione al Talent Management 4.0, cioè alla gestione del talento digitale e dell’abilità dei lavoratori. Per garantire il successo del business, infatti, oggi più che mai sono le competenze digitali delle risorse umane a rivestire un ruolo cruciale nel livello di competitività di ogni impresa.

Nella gestione della produzione, l’implementazione del progetto Kaizen è risultato fondamentale per il miglioramento dell’efficienza produttiva, soprattutto attraverso l’umanizzazione del posto di lavoro, che si declina con il coinvolgimento nei processi aziendali, nella formazione continua, nell’adattamento della linea e delle modalità di lavoro alle esigenze del lavoratore. Un confronto costante su risultati ottenuti, problematiche, dati e misure e tutto quello che riguarda la parte operation ha permesso l’avvio di processi migliorativi continui che hanno avuto ripercussioni anche nell’innalzamento dei livelli di servizio al cliente, ora più efficiente e veloce.

Da sottolineare anche il recente ottenimento da parte di Rossi della certificazione internazionale OHSAS 18001 (Occupational Health and Safety Assessment Series), che rafforza ulteriormente la mission aziendale rivolta all’attenzione sia verso una produzione consapevole sia verso la sicurezza dei propri dipendenti. Un traguardo ottenuto grazie a significativi investimenti nell’ambito della formazione e prevenzione, attraverso l’adozione di tecnologie all’avanguardia e alla responsabilizzazione e coinvolgimento di tutto il personale.