Le fuel cell di FuelCell Energy Solutions in Italia

Tecnologia ad alta efficienza e zero emissioni: arrivano in Italia le fuel cell di FuelCell Energy Solutions

Una risposta a impatto zero al problema delle emissioni da industria, riscaldamento e mobilità

Con sforamenti continui dei limiti imposti dall’Unione Europea sul fronte delle polveri sottili – PM10 e PM5 – fissato a 35 giorni l’anno, le principali città Italiane affrontano ogni inverno una vera e propria emergenza sanitaria, che prosegue spesso anche d’estate con l’arrivo del caldo. La Pianura padana è un bacino chiuso, tra Appennino e Alpi, con scarsa circolazione d’aria e un sistema industriale tra i più produttivi d’Europa con tutto quello che ne consegue in termini qualità dell’aria.

Un problema che investe le grandi città come Torino e Milano, ma anche quelle medie come Bologna, che trovandosi più a sud viene investita, oltre che dall’inquinamento prodotto in loco, anche dal dislocamento del particolato. A sorpresa però, la città con il più alto numero di sforamenti è media e del sud; si tratta di Frosinone, maglia nera del 2015: un dato che dà il senso della complessità della materia, sia in termini di predittività che di gestione della problematica della qualità dell’aria e quindi della salute pubblica. [Fonte Legambiente]

 Infatti al di là delle emissioni di CO2, importanti per l’impatto sui cambiamenti climatici, la qualità dell’aria è influenzata dalle emissioni di NOx, SOx, PM10 e PM5, sostanze pericolose perché impattano in maniera diretta la salute dell’uomo causando smog, piogge acide e aggravando le condizioni respiratorie (asma). In particolare, il particolato risulta impossibile da rimuovere o espellere dall’organismo una volta insediato nei tessuti, attraverso la respirazione.

Un’emergenza sanitaria prima ancora che ecologica che secondo l’OMS – Organizzazione Mondiale della Sanità – conta decine di migliaia di morti all’anno, attribuibili a vario titolo alle condizioni ambientali in cui i cittadini italiani vivono ogni giorno. [Fonte: La Stampa] Condizioni ambientali rischiose, alla cui origine si trova la cattiva qualità dell’aria proprio a causa delle emissioni di inquinanti dei processi industriali, riscaldamento domestico, traffico veicolare. [Fonte: ACI Open data]

Nel dibattito, all’indomani della conferenza di Parigi sui cambiamenti climatici COP21, si inserisce sempre più spesso il tema delle energie rinnovabili e della co-generazione, aprendo, tra gli altri, alle MCFC – Molten Carbonate Fuel Cell – la tecnologia delle celle a combustibile (fuel cell), che permette di generare energia con elevatissimi standard di efficienza e impatto quasi-zero: emissioni di CO2 contenute, silenziose e senza vibrazioni, emissioni di inquinanti (NOx, PM, SOx) quasi-zero. Uno strumento quindi in linea con l’accordo di Parigi in grado di dare una risposta concreta al problema dei cambiamenti climatici e della qualità dell’aria che oggi respiriamo nelle nostre città. Una tecnologia che oltre ad essere “green”, contribuendo alla riduzione di emissioni di CO2 vanta la definizione di “clean” al pari di tecnologie rinnovabile come fotovoltaico o eolico, ma con standard di efficienza molto più elevati, ridotta occupazione del territorio e soprattutto, non affetta dalla discontinuità tipica delle tecnologie rinnovabili.

Una tecnologia che sta entrando nel mercato italiano, grazie a importanti player del mercato mondiale come FuelCell Energy Solutions – FCES, la società tedesca con quartier generale a Dresda ed un ufficio di rappresentanza a Milano che rappresenta la branca europea della società americana leader di settore, FuelCell Energy Inc.

FuelCell Energy Solutions produce, vende, installa e offre i servizi per le centrali elettriche stazionarie con celle a combustibile, capaci di co-generare energia elettrica e termica in modo economico, conveniente ed efficiente. Le centrali elettriche denominate Direct FuelCell® – DFC®convertono l’energia del combustibile in maniera diretta, utilizzando un processo elettrochimico ad elevata efficienza ed emissioni quasi-zero.

Si tratta di impianti che possono co-generare energia elettrica e calore partendo sia da gas naturale che da biogas 100% rinnovabile, garantendo in ogni caso energia pulita, efficiente ed affidabile. FCES offre quindi soluzioni per la cogenerazione di media e grande taglia a partire dai 250 kW elettrici (come ad esempio l’installazione presso il Ministero Federale tedesco per l’Educazione e la Ricerca a Berlino o quella per l’utility elettrica EWZ a Zurigo) in grado di arrivare fino a potenze di larga scala, come ad esempio la più grande al mondo da 60MW. Le celle a combustibile costituiscono una strategia innovativa sul fronte della produzione energetica, che, pur utilizzando un combustibile fossile, non lo bruciano, convertendolo invece in energia attraverso un processo chimico, pressoché a zero emissioni.

Le celle a combustibile funzionano quindi come una batteria, ma a differenza di queste ultime, sono in grado di co-generare elettricità e calore fin quando viene fornito del combustibile e rappresentano quindi una tecnologia in grado di garantire elevata sicurezza energetica senza alcuna limitazione in termini di capacità.

FuelCell Energy Solutions entra nel mercato italiano con l’offerta di una tecnologia avanzata, pulita, efficiente ed affidabile, di media e grande taglia, per il segmento industriale e non. Una tecnologia capace di migliorare ampiamente l’impronta ecologica di strutture fortemente energivore come università, ospedali, edifici di grandi dimensioni, industrie, data center ma anche multi-utilities interessate a integrare la propria offerta con una crescente quota di tecnologie innovative pulite.

Con le centrali DFC® – Direct FuelCell® -, infatti, è possibile convertire direttamente il gas naturale ad elevata efficienza in energia elettrica e calore, con una forte riduzione di emissioni di CO2 e praticamente azzerando gli inquinanti quali NOx, SOx e particolato. In aggiunta è possibile utilizzare anche biogas ottenendo quindi la produzione di energia elettrica e di calore 100% rinnovabile e a emissioni di inquinanti quasi zero.

 

 

A proposito di FuelCell Energy Solutions, GmbH

FuelCell Energy Solutions produce, vende, installa e offre i servizi per le centrali elettriche stazionarie con celle a combustibile che generano in modo efficiente ed economico elettricità e calore di alta qualità, anche per la produzione di vapore.

Gli uffici amministrativi sono situati a Dresda mentre le operazioni di produzione sono a Taufkirchen, in Germania. La potenza continuamente generata nel luogo di utilizzo promuove la sicurezza e l’affidabilità energetica, la quasi assenza di inquinanti favorisce l’elevata sostenibilità. La generazione di energia distribuita ultra-pulita interessa utilities, università, ospedali, strutture pubbliche, processi industriali ed altre applicazioni con importanti necessità di energia. Per maggiori informazioni: www.fces.de

 

FONTI:

Legambiente: http://www.legambiente.it/contenuti/comunicati/legambiente-presenta-mal-aria-di-citta-2016

La Stampa OMS: http://www.lastampa.it/2015/11/30/italia/cronache/in-italia-il-record-europeo-di-morti-per-inquinamento-bsgdSfGmEL1FUvwOqtuc1N/pagina.html

ACI Parco Auto Circolante: http://www.aci.it/laci/studi-e-ricerche/dati-e-statistiche/veicoli-e-mobilita.html

Ministero Salute Impatto Industria Biomasse: http://www.salute.gov.it/imgs/C_17_pubblicazioni_2368_allegato.pdf